- 1 L'avvitatore angolare
- 2 Caratteristiche da valutare
- 3 La potenza
- 4 I prezzi nel dettaglio
- 5 Come scegliere il miglior modello
Quando parliamo di avvitatori elettrici, la prima che probabilmente ci viene in mente è la praticità di utilizzo di questi strumenti e il fatto che si rivelino davvero utili in diverse occasioni. Ogni volta che vi capiterà di dover avvitare o svitare viti e bulloni, avrete certamente sentito la necessità di un avvitatore elettrico o comunque qualcosa che vi permetta di evitare di avvitare e svitare viti manualmente ,a che piuttosto renda il processo più semplice e che vada a velocizzarlo
In effetti gli avvitatori elettrici sono molto comodi e facili da usare, e vi risparmiano molta fatica e tempo durante il lavoro che dovete svolgere. IN alcuni casi però neanche un semplice avvitatore basta a svolgere dei lavori più particolari. Per esempio, che dire se dovete effettuare dei lavori che sono da svolgere in spazi molto ristretti? In questo caso arriva in aiuto un particolare avvitatore, che potrebbe risolvere del tutto il problema degli spazi ridotti: l’avvitatore angolare. Vediamo di cosa si tratta, come funziona, quali sono le caratteristiche da valutare e come fare a sceglierne un buon modello.
L’avvitatore angolare
Normalmente gli avvitatori che conosciamo si presentano con una forma che ci ricorda una pistola e che poi è quella più comune; nell maggior parte dei casi, e per eseguire determinate operazioni, sono molto funzionali. Questa forma però potrebbe essere scomoda e poco pratica in caso di spazi molto stretti, piccoli o comunque poco accessibili; come potrebbero essere per esempio l’interno di un motore o di un mobile con scaffali. Per risolvere questo problema sono stati progettati gli avvitatori angolari. Cosa sono?
Un avvitatore angolare ha una forma e un design diversi dagli strumenti tradizionali; infatti vi permette di avvitare o forare con facilità in tutti quegli spazi stretti e poco agevoli in cui sarebbe praticamente impossibile utilizzare un classico avvitatore. Infatti la loro forma si presenta ad “L” e vi consentirà di muovervi più agilmente intorno alla vite anche in spazi stretti.
Sostanzialmente il funzionamento di un avvitatore angolare è del tutto simile ad un avvitatore semplice. Principalmente a cambiare è la forma, che lo rende unico e particolare. Sarà questa dunque, una delle caratteristiche principali da valutare in fase di acquisto.
Caratteristiche da valutare
Come per un qualsiasi avvitatore dalla forma tradizionale, anche quello angolare va acquistato tenendo conto di determinate caratteristiche. Vediamo quali sono:
- Forma. In un avvitatore angolare la forma e il design non sono solo questioni di gusto personale. Infatti è proprio grazie a questi due elementi, che questo strumento può essere usato in piccoli spazi. Maneggevole, agile ed ergonomico sono le qualità che dovrebbe avere.
- Bilanciamento. Essendo un attrezzo da usare in posti decisamente scomodi, è probabile che vi ritroverete a maneggiarlo con una sola mano. Un buon bilanciamento quindi, sarà essenziale per non sforzare troppo i tendini del polso in fase di lavoro.
- Peso. Anche questo, come il bilanciamento, è un fattore che dovete valutare per non affaticarvi eccessivamente. Consigliamo di acquistare un avvitatore angolare che non superi il peso di 2 Kg.
- LED. Questa caratteristica è strettamente legata all’uso che farete del vostro strumento. Visto che, l’avvitatore angolare è studiato per arrivare in spazi angusti e poco accessibili, può capitare quindi che non ci sia illuminazione sufficiente. Un LED posizionato sull’impugnatura faciliterà il lavoro fornendovi la luce necessaria per eseguirlo con precisione, senza sforzare eccessivamente la vista. Quasi tutti i modelli in commercio sono dotati di questa funzione.
- Mandrino autoserrante. Questo avrà lo scopo di evitare le operazioni di cambio degli inserti, cioè le punte da utilizzare, adoperando la chiavetta. Il vostro lavoro sarà quindi più rapido e semplice.
- Batteria di riserva. Al momento dell’acquisto assicuratevi che vi sia fornita una batteria di riserva. Essendo la durata media di una batteria di 35-40 minuti, sarebbe molto fastidioso ritrovarsi con lo strumento scarico proprio a metà di un lavoro.
La potenza
Prima di valutare gli aspetti strettamente tecnici di un avvitatore angolare, dovete capire bene quale sarà l’uso che ne farete. A seconda di questo infatti, ci sono vari modelli che potrebbero fare al caso vostro. A parte le caratteristiche che vi ho elencato sopra, ce n’è una in particolare che è molto importante. Sto parlando della potenza.
La potenza viene misurata in Volt. Ma ricordate sempre che maggiore potenza non significa necessariamente maggiore qualità o praticità. Dipende sempre dall’uso che ne dovete fare. Ad esempio, se dovete fare dei piccoli lavori casalinghi, una potenza di 4,8 Volt sarà più che sufficiente. Potreste usare un avvitatore con questa potenza anche per mettere le mensole al muro, ma in questo caso dovete prima capire di che materiale è fatto il muro e se quella potenza vi basterà per forarlo. Se il muro è di cartongesso, allora andrà benissimo. Se invece volete svolgere dei lavori più pesanti, scegliete un avvitatore da almeno 12 Volt.
I prezzi nel dettaglio
Trattandosi di uno strumento abbastanza particolare, molti pensato che abbia anche dei costi più elevati rispetto ai classici avvitatori. In realtà quest’idea non è corretta. Anzi, visto che questi strumenti sono molto più piccoli e dalla struttura ridotta, i prezzi sono invece più bassi della maggior parte degli avvitatori in commercio.
Volendo stabilire un range generale, e che accomuna quasi tutti i modelli, possiamo dire che gli avvitatori angolari partono da un prezzo base di € 15 fino ad arrivare ad un massimo di € 80, per gli strumenti più professionali.
Come scegliere il miglior modello
Adesso che sapete a cosa servono questi strumenti, conoscete le principali caratteristiche da valutare in fase di acquisto e avete scoperto anche quali possono essere i costi da sostenere, siete davvero pronti per l’acquisto!
Prima di acquistare però, e questo discorso vale sempre per tutti gli avvitatori e non solo questi modelli in particolare, pensate alle vostre esigenze e all’uso che avete intenzione di fare dell’avvitatore angolare. Chi ha bisogno di un semplice strumento amatoriale, potrà prediligere dei modelli più economici e meno potenti; chi invece ne farà un uso più professionale, potrà invece scegliere dei modelli più potenti e che gli garantiscono delle prestazioni di qualità.