Gli avvitatori elettrici rappresentano quello strumento che non può mancare in alcuna cassetta degli attrezzi. In effetti si tratta di strumenti che è possibile trovare in ogni casa, chiunque prima o poi si trova nella situazione di dover avvitare o svitare delle viti; sia che si tratta di montare dei mobili, oppure di effettuare dei piccoli lavori in casa, un avvitatore potrebbe risultare sempre utile. Proprio per questo possiamo considerarlo lo strumento più utilizzato anche a livello amatoriale in tutte le case. In commercio è possibile trovare davvero una vasta gamma di avvitatori di ogni genere e forma. Non sarà quindi affatto difficile trovare l’attrezzo più adatto all’uso che dovrete farne.
Allo stesso tempo però, la stessa ampia varietà di modelli in commercio, potrebbe rendere la scelta più complicata. Non tutti siamo specializzati nella conoscenza e nell’utilizzo degli avvitatori. In questo caso arriviamo noi in vostro aiuto! In questa guida prenderemo in esame, in modo breve ma esaustivo, i principali modelli di avvitatore, gli utilizzi che li caratterizzano, i criteri da valutare prima dell’acquisto e dei semplici consigli che vi aiuteranno ad orientarvi nella scelta. Iniziamo subito!
I vari utilizzi
L’avvitatore elettrico è uno di quegli strumenti passepartout che possono essere utilizzati in diversi modi e sopratutto per diversi tipi di lavori. La funzione principale di un avvitatore resta comunque quella per cui lo strumento è conosciuto: avvitare e svitare viti di vario genere. Questo strumento in effetti svolge un’azione che rappresenta la stessa che svolgereste con un normalissimo cacciavite. L’unica differenza è che con un avvitatore questa operazione sarà svolta in automatico, e sarà decisamente più semplice e veloce. Quindi per quali tipi di utilizzi potrete utilizzare questo strumento?
Un avvitatore potrebbe essere usato nel montaggio e nello smontaggio di mobili di vario genere; oppure potrebbe servirvi nell’affrontare altri tipi di lavori, sia domestici che non, che includono svitare delle grosse viti da muri, legno e anche da altri materiali.
Quindi un avvitatore potrebbe essere uno strumento utile sia se svolgiate dei lavori domestici, quindi se siete dei semplici lavoratori amatoriali, sia se siate dei professionisti. Sappiamo benissimo infatti che i professionisti del settore, sopratutto in campo edilizio, utilizzano spesso questo tipo di strumenti per velocizzare i lavori che svolgono. Un avvitatore è quindi uno strumento davvero versatile e pratico da utilizzare, infatti chiunque può imparare a utilizzarlo senza particolare difficoltà.
I modelli più diffusi
Quando parliamo di avvitatori elettrici, quindi di strumenti di questo genere, spesso ci troviamo in difficoltà perchè in commercio è possibile trovare davvero una vasta gamma di modelli che si presentano con forma, funzioni e caratteristiche diverse. Volendo però riassumere in breve quelli che potrebbero essere i modelli più diffusi, o almeno più utilizzati, potremmo elencare i seguenti:
- Avvitatori con alimentazione elettrica o a batteria.
- Modelli portatili.
- Modelli lineari, o classici.
- Avvitatori a impulsi.
Questi sono i modelli più diffusi in commercio ed anche i più semplici da trovare ed acquistare. Ma come fare a scegliere quello che potrebbe rivelarsi più adatto alle vostre esigenze? Ebbene, per scegliere il modello giusto per voi, la prima cosa da fare dovrebbe essere valutare le vostre personali esigenze. Ciò significa valutare attentamente l’utilizzo che ne farete, la regolarità con cui lo utilizzerete e anche il tipo di lavori che avete intenzione di svolgere. In questo modo avrete già un’idea abbastanza precisa del tipo di strumento che potrebbe servirvi; a quel punto non dovrete far altro che comparare le vostre esigenze alle caratteristiche dello strumento che volete acquistare in modo da capire se sia realmente adatto. Vediamo quali sono queste caratteristiche da esaminare.
Criteri da valutare
Prima di acquistare un qualsiasi modello di avvitatore, come abbiamo detto è importante che valutiate attentamente le vostre esigenze personali. A quel punto saprete già, con quasi assoluta certezza il modello migliore. Prima però di procedere con l’acquisto, sarebbe opportuno che valutaste anche delle caratteristiche tecniche fondamentali che un buon avvitatore dovrebbe soddisfare. Ecco le principali:
- Design. Questo è sicuramente il primo fattore da valutare; infatti un buon avvitatore dovrebbe avere un peso non eccessivo ed essere caratterizzato da una struttura compatta ed ergonomica. In questo modo sarà più semplice utilizzarlo e risulterà anche più maneggevole.
- Potenza. Per quanto riguarda la potenza, questa viene misurata in volt. Un avvitatore di buona qualità che possa garantirvi delle prestazioni di un certo livello, dovrebbe avere una potenza compresa tra i 12 e i 14 volt. Ovviamente, insieme alla potenza, dovreste valutare anche la velocità.
- Alimentazione. In questo caso potrete scegliere tra un tipo di alimentazione elettrica, con cavo da collegare alla presa di corrente elettrica, oppure a batteria. Quest’ultima è decisamente più comoda e rende l’avvitatore molto pratico da usare in diverse occasioni.
- Tecnologia sfruttata. In questo caso le possibilità sono 2: un avvitatore tradizionale, con tecnologia a percussione, oppure un avvitatore con tecnologia a impulsi. Mentre i modelli a percussione esercitano forza esclusivamente nel punto di pressione, quelli ad impulso la distribuiscono in modo più omogeneo; vi forniranno quindi maggiore comodità e praticità di utilizzo.
- Tipo di foratura. La capacità di foratura di un avvitatore è rappresentata sia dal materiale che potrete forare, sia dal diametro di foratura. Questi elementi variano ovviamente in base al tipo di materiale che dovrete forare, ecco perchè è importante valutare con attenzione questo fattore prima dell’acquisto.
Consigli per la scelta
Dopo aver preso in esame le principali caratteristiche che un buon avvitatore dovrebbe necessariamente avere, passiamo al fornirvi qualche indicazione su come orientarvi nella scelta.
Il miglior consiglio che possiamo darvi è quello di valutare con estrema attenzione il tipo di lavoro che avete intenzione di svolgere. Questo è il fattore più importante che vi guiderà nella scelta di uno strumento che risulti pratico e comodo da usare.
Quindi, per scegliere il modello di avvitatore più adatto alle vostre esigenze, dovete valutare le vostre necessità principali. Capire i lavori che svolgerete, il tipo di materiali su cui lavorerete e così via. In questo modo avrete la certezza di acquistare l’avvitatore che risulterà più adatto a voi e che vi permetterà di ottenere degli ottimi risultati!
