- 1 Differenze tra trapano e avvitatore
- 2 Velocità di rotazione
- 3 Potenza
- 4 Prestazioni
- 5 Accessori
- 6 Il Prezzo
Per chi come me è appassionato di ferramenta avrà sicuramente sentito parlare, almeno una volta, o addirittura maneggiato un avvitatore e un trapano. Andiamo ora quali sono le caratteristiche di questi due articoli.
Differenze tra trapano e avvitatore
Prima di vedere le caratteristiche e, soprattutto, come scegliere il miglior avvitatore o il miglior trapano. L’avvitatore è un utensile elettrico usato principalmente per avvitare viteria attraverso l’utilizzo di apposite punte sagomate di diverse forme e dimensioni. L’avvitatore può essere elettrico o a batteria e tra un po’ andremo ad analizzare le caratteristiche di entrambi i modelli.
Il trapano, inventato alla fine dell’Ottocento, è un utensile manuale o elettrico e viene utilizzato per la foratura di materiali vari quali il legno, il metallo e addirittura il cemento.
Velocità di rotazione
Andiamo a vedere qual è la velocità di un avviatore e di un trapano. L’avvitatore è composto da un meccanismo a riduttore che consente di diminuire i numeri di giri in uscita, dunque la velocità di rotazione è inferiore rispetto al trapano che, invece, genera una velocità in uscita anche fino a 3000 giri al minuto. L’avvitatore può raggiungere la velocità varia da circa 100 giri al minuto ad un massimo di 250 circa.
Potenza
Un fattore da tener presente, qualora doveste acquistare un avvitatore, è la potenza. Quando parliamo di potenza ci riferiamo al voltaggio che questo possiede. La potenza di un avvitatore può variare in una scala da 3 fino a circa 8 Volt. Il voltaggio è molto importante poiché tutte le tecniche dell’avviatore dipendono da esso. Il voltaggio in commercio oscilla tra 3,6 V e 4,5 V.
Per il trapano la potenza è indice delle capacità dello stesso ed è espressa in Watt. I valori variano dalle poche centinaia agli oltre 2000 Watt. Un wattaggio più elevato corrisponde ad un trapano più potente, robusto e capace di forare diversi materiali in minor tempo. I trapani adatti per i lavoretti di tipo domestico hanno la potenza massima di 500 Watt. I trapani di potenza media, invece, con ottima reversibilità e adatti a lavori un po’ più impegnativi raggiungono la potenza di 750/850 Watt. Un trapano con elevate prestazioni può raggiungere anche i 900/1000 Watt.
Prestazioni
Nella scelta d’acquisto di un avvitatore è fondamentale tenere in considerazione il verso di rotazione, la velocità e la forza applicata durante tale movimento. La reversibilità è una caratteristica che appartiene agli avvitatori in circolazione e consiste nella possibilità di invertire il senso di rotazione della punta. E’ dunque possibile azionare un movimento in entrambe le direzioni di rotazione. In tal modo l’utente ha la possibilità di avvitare ma anche di svitare oppure correggere eventuali errori di avvitatura. L’avvitatore esercita una forza che indirizza la vite all’interno. Tale forza ci indica quanti Newton, spinte, vengono esercitati per ogni metro che la vite “percorre” durante la fase di avvitatura o svitatura. I modelli più potenti hanno circa 10 Nm di forza.
La prestazione del trapano è certamente quello della foratura. Potenza e versatilità sono i parametri da considerare all’atto dell’acquisto. Un trapano a percussione compie un movimento duplice in cui la punta ruota e batte contro la superficie da forare. Questa funzione permette al trapano di lavorare una gamma di materiali ampia, includendo il cemento e il calcestruzzo, materiali che i trapani non battenti faticano a forare. La frequenza della percussione viene espressa in colpi al minuto. I modelli più robusti possono raggiungere 50.000 battiti, mentre quelli per lavori meno impegnativi possono caratterizzarsi anche solo per circa 20.000 colpi al minuto.
Accessori
Andiamo ora a vedere una lista di accessori che certamente potrete trovare in dotazione al vostro apparecchio.
Avvitatore:
- Base: solitamente ha il doppio uso di di luogo dove riporre il proprio strumento, finito l’utilizzo, e di base di ricarica per l’alimentazione a rete;
- Batterie: una o più batterie incluse nella confezione;
- Bit: vengono chiamate così le punte da montare sull’avvitatore per svitare o avvitare viti a stella e/o lisce ma con grandezze diverse;
- Bussole e chiavi a bussola: ovvero bussole con attacchi esagonali di diverse dimensioni e relativo adattatore;
- Valigetta: alcuni modelli dispongono di una comoda valigetta, utile per il trasporto del proprio strumento e anche per tenere in ordine le punte e tutti gli altri accessori;
- Fondina: un accessorio utile qualora si debba lavorare su una scala o in altre condizioni dove serve tenere le mani libere.
Trapano:
- Valigetta: utile per il comodo trasporto;
- Dispositivo raccoglipolvere: accessorio che evita di sporcare l’area di lavoro con i residui del materiale forato;
- Asta di profondità: permette lavori più precisi;
- Impugnatura supplementare;
- numero variabile di punte.
Il Prezzo
Un altro elemento di fondamentale importanza nella scelta di un avvitatore e di un trapano è il prezzo. Il prezzo dipende ovviamente dalle prestazioni offerte dallo strumento e dal tipo di utilizzo. Sul mercato italiano è possibile trovare avvitatori che partono da un prezzo di 15 euro fino ad arrivare a costare 150 euro. E’ fondamentale sapere che il prezzo di un avvitatore è un indice delle sue potenzialità d’uso e delle sue caratteristiche strutturali.
Sul mercato italiano possiamo trovare trapani economici con un costo di 50 euro circa arrivando poi a modelli il cui prezzo finale può superare anche i 400 euro.
PRODOTTO | AVVIATORE | TRAPANO |
---|---|---|
POTENZA | Tra 3,6 Volt a 4.5 Volt | Da 900 a 1000 Watt |
VELOCITA’ | Da circa 100 giri al minuto ad un massimo di 250 giri. | Dai 1000 ai 3000 giri al minuto. |
ACCESSORI | Batterie; Bit; Bussole e chiavi a bussola; Valigetta; Fondina. | Ricambi e componenti extra; Valigetta; Dispositivo raccoglipolvere; Asta di profondità; Punte di varie misure. |
PRESTAZIONI | Reversibilità; Forza applicata; Velocità. | Foratura. |
PREZZO | Da 15 euro a 150 euro circa o anche più. | Da 50 euro a 400 euro circa o anche più. |